Nati per accompagnare il caffè o farne un piccolo cadeau, come nelle stanze degli alberghi, oggi sono divenuti i classici cioccolatini da degustazione.
Sottile, delicato, leggero. È il napolitaine, un piccolo quadrato di 3 centimetri per 3, il cioccolatino più diffuso al mondo. Fondente, al latte, bianco o alle nocciole è con molta probabilità anche il più antico, perché è nato dalla semplice suddivisione di una delle prime tavolette di cioccolato in tanti piccoli quadrati o rettangoli che, come oggi, rappresentano il motivo più diffuso impresso sulla superficie. I napolitains diventano popolari dopo la metà del 1800 quando molti caffè iniziano a servire un piccolo e sottile cioccolatino assieme all’espresso. Una consuetudine mutuata dalla Francia, a cui molti ne fanno risalire le origini. E che si sposta dopo poco nella Torino ottocentesca, la capitale italiana del cioccolato, a cui dobbiamo la nascita delle prime tavolette, che poi verranno prodotte a livello industriale in Inghilterra, prima da J.S. Fry&Sons, che – di fatto – inventa il cioccolato da mangiare, e poi dalla Cadbury, a cui dobbiamo la diffusione di massa di cioccolato e cioccolatini. Altre fonti, invece, ne fanno risalire le origini tra Venezia e Napoli, anche se il suo nome non ha niente a che vedere con la città, a cui, molti lo associano per assonanza.
Molti bar servono ancora oggi un Napolitaine sul piattino con l’espresso, ma lo si trova di frequente anche sul comodino delle stanze degli alberghi più prestigiosi. Personalizzato è molto usato anche come cadeau aziendale ed è immancabile nei negozi di souvenir e nelle cioccolaterie. Con soli 4 o 6 napolitains, infatti, si possono creare originali confezioni, come i Cru di Amedei. Una scatola di cioccolatini, si sa, fa sempre piacere.
I Napolitains più conosciuti sono, senza dubbio, quelli della Lindt, che si trovano ovunque, non solo nelle cioccolaterie più fornite, ma anche nei duty-free degli aeroporti (fateci caso). Ma tutte le più note marche di cioccolato e i cioccolatieri più famosi hanno questo formato tra i loro prodotti.
Oggi è divenuto il classico cioccolatino da degustazione, perché la sua sottigliezza e allo stesso tempo la sua consistenza, dovuta alla sua forma inconfondibile, consentono di poter apprezzare le differenze e la peculiarità dei diversi tipi di cioccolato. Amedei e Domori lo propongono in diverse varietà mono origine, in piccoli ed eleganti astucci.
In tutto il mondo, da decenni, i Napolitains sono sinonimo di cioccolata italiana.