Se vi trovate davanti ad un cioccolatteria Guido Gobino (le trovate qui) non pensateci troppo, entrate e chiedete il Tourinot N.10, l’ultimo nato nel laboratorio di via Lagrange a Torino. Un piccolo capolavoro, leggero e delicato. In verità sarà difficile resistere alla tentazione di assaggiare altre praline, come il famoso Cremino al Sale e Olio Extra Vergine di Oliva (premiato nel 2008 come Miglior pralina del mondo) o acquistare una delle scatole di mini cioccolatini della “selezione”. Ma concentriamoci sull’ultimo nato.
Come tutti i fuoriclasse, il Tourinot, realizzato in occasione del 10° anniversario dell’apertura del negozio di via Lagrange, non poteva che avere impresso sull’incarto il N.10!
Un cioccolatino unico, non solo per la scelta del numero, che nell’immaginario collettivo rimanda ai grandi campioni del calcio. È unico per la forma, quella esclusiva dei mini Gianduiotti ideati proprio dal famoso cioccolatiere piemontese. E poi per il peso, lo stesso di un napolitaine: 5 g (che è anche il classico peso dei Tourinot), espressione della leggerezza che lo caratterizza.
E poi c’è il cacao, l’Ecuador, considerato tra i migliori, se non il migliore al mondo, che conferisce un gusto esclusivo e al tempo stesso una personalità forte al piccolo gianduiotto. Lo si apprezza subito, ancora prima di sciogliersi in bocca, dall’odore: una vera delizia. È unico, infine, per la morbidezza, dovuta all’impasto con la famosa Nocciola IGP Piemonte, che rappresenta l’abbinamento ideale con il cioccolato fondente, che in bocca lascia il passo a note intense di miele, cereali e biscotti tipiche del cacao tostato.
In questo cioccolatino celebrativo, prodotto con il metodo tradizionale dell’estrusione e temperato a mano, c’è la quintessenza dell’arte cioccolatiera italiana. È senza glutine, dunque, un cioccolatino per tutti.